Ho sognato un luogo, lontano nel tempo: una casa, azzurra, dimora di donne che con i loro particolari poteri aprivano le porte dell’Arcano, svelando segreti e misteri.

Le univa l’amore per l’alchimia, per la chiaroveggenza, per l’arte divinatoria della cartomanzia.

La casa intesa come spazio sacro, vitale, «che racchiude e comprime il tempo attraverso la memoria e l’immaginazione»

È fra le sue mura che, idealmente hanno sede i quattro elementi della vita terrestre: acqua, terra, aria, fuoco, agenti intermediari fra mondo esterno e interno, che sono alla base dell’ordine delle cose e dell’organizzazione dell’Universo.

Anch’io, come le cartomanti della casa azzurra, ho scelto di vivere secondo principi

di pace e armonia interiore rappresentati dall’azzurro e dal blu:

colori, questi, che stimolano la riflessione e incoraggiano la speranza.

La casa azzurra, luogo di luce e di armonia, è la sede ideale nella quale

sensitività, intuito, spiritualità favoriscono l’incontro con ‘l’altro’,

aiutandolo a interpretare il presente e a gettare un ponte sul futuro.